DEGENZA
IL PERSONALE DELLE DIVISIONI E DEI SERVIZI
CHI SONO
Operatori con competenze diverse: Medici, Coordinatori Infermieristici, Infermieri, Ostetriche, Tecnici di radiologia, Tecnici di laboratorio, Fisioterapisti, O.T.A., Ausiliari, ecc.. Ogni équipe di lavoro ha come responsabile il Primario che dirige e coordina le attività della U.O.. In ogni U.O. è presente il Coordinatore Infermieristico a cui spetta la responsabilità ed il coordinamento delle attività del Personale non medico (Infermieri, O.T.A., Ausiliari). Le U.O. si avvalgono anche della professionalità di:
- dietista
- tecnici sanitari
- fisioterapisti
COME RICONOSCERLI
Dal tesserino di riconoscimento provvisto di fotografia che ogni Operatore è obbligato ad esibire sulla divisa e dal colore della divisa e del copritaschino
- MEDICI: divisa bianca
- MEDICO CHIRURGO E DI PRONTO SOCCORSO: divisa bleu
- COORDINATORE: divisa bianca con copritaschino bordeaux
- INFERMIERE: divisa bianca con copritaschino bluette
- AUSILIARIO/OSS: divisa bianca con copritaschino giallo
- TECNICO SANITARIO: divisa bianca con copritaschino rosso
- RIABILITAZIONE: divisa bianca con copritaschino blu
- OSTETRICA: -divisa bianca con copritaschino verde – divisa verde in SALA PARTO
- DIALISI – EMODINAMICA – ENDOSCOPIA – PRONTO SOCCORSO – RIANIMAZIONE: divisa azzurra
NELLE UU.OO è presente inoltre personale tirocinante riconoscibile dal tesserino che è obbligato ad esibire sulla divisa.
COSA FANNO
Collaborano per aiutarLa ad affrontare la malattia assistendoLa in tutte le attività necessarie ad accertare e curare la Sua malattia nel miglior modo possibile.
QUALI DOVERI HANNO
Hanno il dovere di:
- trattarLa con premura ed attenzione rispettando la Sua dignità e le sue convinzioni, mettendoLa in condizione di esprimere i suoi bisogni nel rispetto della massima riservatezza
- rivolgersi a Lei con educazione senza utilizzare appellativi o atteggiamenti confidenziali
QUALI DIRITTI HANNO
Hanno il diritto al rispetto del loro lavoro e della loro persona.
ATTENZIONE
Per nessuna delle attività svolte è consentito al personale chiedere o accettare, a qualsiasi titolo, compensi o regali.
LE VISITE AI DEGENTI
Si comunica che a far data dal 02/05/2024 gli orari visita ai degenti saranno i seguenti:
|
ORARI FERIALI |
ORARI FESTIVI |
Numero di visitatori/paziente |
DEGENZE
ORDINARIE ed SPDC |
13.00-14.00 e
18.30-19.30 |
10.00-11.00 e 13.00-14.00
e 18.30-19.30 |
1 visitatore
alla volta |
UTIC |
12.30-13.30 |
12.30-13.30 |
1 visitatore alla
volta |
STROKE e
T.I. RIANIMAZIONE |
18.30-19.30 |
18.30-19.30 |
1 visitatore alla
volta |
OSPEDALE
DI COMUNITA’ |
13.00-14.00 e
18.30-19.30 |
10.00-11.00 e 13.00-14.00
e 18.30-19.30 |
1 visitatore alla
volta |
HOSPICE |
8.00-20.00 |
8.00-20.00 |
2 visitatori alla
volta |
PEDIATRIA |
13.00-14.00 e
18.30-19.30* |
10.00-11.00
e 13.00-14.00 e 18.30-19.30 |
1 visitatore alla
volta |
GINECOLOGIA
ED OSTETRICIA |
13.00-14.00 e
18.30-19.30* |
10.00-11.00 e
13.00-14.00 e 18.30-19.30 |
1 visitatore alla
volta Accesso
libero 13.00-20.00 per i neopapà in Ostetricia e Sala Parto |
Per il reparto di Pediatria è garantita la presenza di un genitore h/24 (oltre agli orari di visita per altri visitatori come da tabella).
Il Caregiver di soggetti fragili, tramite permesso speciale rilasciato dal Coordinatore infermieristico o suo delegato, avrà possibilità di accedere in reparto durante tutto il periodo di degenza (24h/24h) salvo situazioni particolari comunicate dal reparto stesso.
Gli orari devono essere assolutamente rispettati ed il personale è autorizzato ad allontanare chiunque sia presente oltre l’orario di visita.
PERMESSI SPECIALI
Vengono rilasciati dal Coordinatore Infermieristico o da Persona delegata
- su richiesta a Famigliari di Persone di età inferiore ai 14 anni o superiore ai 65 anni (Legge Regionale nº48/’88)
- in situazioni di particolare necessità
ATTENZIONE
Il permesso speciale consente la presenza di un solo Parente. Eventuali “cambi” devono essere eseguiti o in orario normale delle visite o al cambio turno degli Operatori.
- la presenza di personale estraneo adibito all’assistenza dei Degenti deve essere concordato con il Coordinatore Infermieristico
- per salvaguardare il diritto alla riservatezza dei Degenti è vietato, anche alle persone munite di permesso, restare o sostare nella stanza durante la visita medica, la somministrazione della terapia o comunque contemporaneamente alla presenza di Personale di Servizio impegnato in attività assistenziali e/o alberghiere.
- è preferibile evitare l’accesso ai reparti dei bambini di età inferiore ai 12 anni sia per il rischio di trasmissione di malattie infettive che per situazioni di disagio che si potrebbero creare
ORARI CASELLO MORTUARIO
- Chiari – dalle ore 8.00 alle ore 18.00
- Iseo – dalle ore 8.00 alle ore 18.00
- Orzinuovi – dalle ore 8.00 alle ore 18.00
LA STANZA DI DEGENZA
La stanza di degenza è il luogo dove Lei trascorrerà la maggior parte della sua giornata, con altre persone e dove potrà ricevere visite.
QUALI SONO I SUOI DIRITTI
Ha diritto:
- a vivere in un luogo pulito, ordinato, tranquillo
- al rispetto da parte del Personale di regole che Le evitino situazioni imbarazzanti, lesive della sua dignità
- al riposo
QUALI SONO I SUOI DOVERI
Ha il dovere:
- di non disturbare gli altri degenti evitando rumori
- di parlare a voce bassa anche durante la visita dei parenti
- di non infastidire con il proprio comportamento le altre persone
- di non apporre sui caloriferi accessori personali e sui davanzali delle finestre bottiglie o altri oggetti
- di mantenere in ordine il letto, il comodino e l’armadietto
- di collaborare non permettendo ai suoi visitatori di sedersi sul suo letto o su quelli non occupati
- di facilitare l’allontanamento dei visitatori a conclusione orario visite
- di non uscire dalla U.O. che La ospita, se non dopo aver chiesto il permesso agli operatori sanitari ed averli informati della sua destinazione che deve comunque trovarsi entro l’area dell’Ospedale
LA DIETA OSPEDALIERA
I PASTI
L’alimentazione fa parte integrante della Sua cura. Le raccomandiamo pertanto di seguire le indicazioni del Medico e del Personale infermieristico assumendo solo gli alimenti forniti dal Servizio cucina soprattutto se le Sue condizioni di salute hanno comportato la prescrizione di uno speciale regime dietetico. Quotidianamente il personale di reparto Le proporrà diversi piatti fra cui scegliere per i pasti del giorno successivo.Durante il Suo soggiorno le verrà fornito 1 litro di acqua al giorno, naturale o gassata a sua scelta.
ORARI
- colazione – ore 7.30 – 8.00
- pranzo – ore 12.00
- cena – ore 18.15
- bevande calde – ore 15.00 – 15.30, ore 20.30 – 21.00
ATTENZIONE
Alle Persone che prestano assistenza ai degenti le cui condizioni di salute siano tali da esigere la presenza continua del congiunto, è data la possibilità di usufruire del consumo del pasto alla mensa dell’Ospedale previo acquisto di buoni pasto all’Ufficio Cassa. Sulle modalità di accesso alla mensa rivolgersi al Coordinatore Infermieristico o al Personale infermieristico.
I SERVIZI OFFERTI
- sono disponibili all’interno dell’ospedale alcuni distributori automatici di bevande calde, fredde e snack
- E’ vietato l’uso dei telefoni cellulari in tutte le zone dove è esposto apposito divieto. Nella zona in cui l’uso è consentito devono essere utilizzati solo per effettiva per necessità nel rispetto delle norme elementari di convivenza
- ad ogni paziente è assicurata l’assistenza religiosa Cattolica da un sacerdote che quotidianamente si reca nei vari reparti. Qualora Lei fosse praticante di un’altra religione potrà fornire al Coordinatore Infermieristico le indicazioni per reperire il Ministro di culto richiesto
- per la riscossione della pensione: durante la degenza in ospedale la persona a cui dovrà riferirsi è il Coordinatore Infermieristico che provvederà a richiedere l’intervento del funzionario INPS per la sottoscrizione e l’autentica della Sua delega alla riscossione
- presso il Presidio Ospedaliero di Chiari funziona 24 ore su 24 uno sportello Bancomat
- presso gli uffici Cassa è possibile il pagamento con Bancomat e carta di credito
AVVERTENZE
NORME GENERALI
Per disposizione di Legge, ma soprattutto per rispetto della salute propria e degli altri ricoverati è assolutamente vietato FUMARE in ospedale.
- è vietato il consumo di BEVANDE ALCOLICHE (se non espressamente consentite dal personale medico) e di sostanze che possano interferire con i trattamenti terapeutici o accertamenti diagnostici
- è obbligatorio per tutti RISPETTARE L’AMBIENTE e gli arredi evitando scritte su ogni tipo di parete, gettando carte, oggetti negli appositi portarifiuti
- è vietato l’utilizzo di TELEFONI CELLULARI in tutte le aree segnalate, perché possono interferire con le apparecchiature elettromedicali
REGOLE PER LA CUSTODIA DI OGGETTI DI VALORE
L’azienda non risponde di denaro, di oggetti di valore e/o di protesi mobili, non presi in carico dal personale infermieristico e/o dal Coordinatore Infermieristico all’atto dell’accoglienza, secondo il protocollo stabilito dalla Direzione Aziendale in cui sono definite le regole di comportamento che il personale deve adottare. In caso di accesso alle prestazioni di PRONTO SOCCORSO, AMBULATORIALI, e di RICOVERO il personale ha l’obbligo di adottare comportamenti preventivi al riguardo che prevedono:
- accertamento di presenza di protesi mobili (diretta o mediata dai famigliari) all’atto dell’accoglienza
- presa in carico durante l’esecuzione di manovre diagnostico-terapeutiche (custodia e registrazione)
- riconsegna all’utente e/o famigliari alla dimissione dall’ambulatorio o dal reparto
COMPORTAMENTO IN CASO DI EMERGENZA
In tutte le Unità Operative sono esposte le planimetrie con l’indicazione dei comportamenti da tenere in caso di emergenza. E’ importante prenderne preventivamente visione. In ogni U.O. è presente personale addestrato per la gestione delle situazioni d’emergenza. SE VIENE SEGNALATA UNA SITUAZIONE D’EMERGENZA:
- attenersi alle indicazioni degli addetti all’emergenza
- allontanarsi dal pericolo seguendo i percosi segnalati
- se viene disposta l’evacuazione, raggiungere il punto di raccolta segnalato
- mantenere la calma, non correre, non urlare e non ostacolare i soccorsi
- non usare gli ascensori
Se si sviluppa un incendio nel locale in cui ci si trova
- se non si è in grado di uscire da soli chiamare immediatamente il Personale della Unità Operativa
- uscire dalla stanza chiudendo la porta per rallentare la propagazione dell’incendio e la diffusione di fumi e gas tossici
- assicurarsi che non restino nel locale altri Utenti
- avvisare immediatamente il personale dell’Azienda Ospedaliera
- se il locale è invaso dal fumo, ricordarsi che l’unica aria respirabile si trova in basso: allontanarsi carponi, proteggendo, se possibile, la bocca con un panno inumidito
AMBULANZE: IL SERVIZIO DI TRASFERIMENTO AD ALTRA SEDE
L’AZIENDA EFFETTUA
Il trasporto protetto nel caso in cui il Medico dell’Unità Operativa ritenga necessario:
- il trasferimento per cura presso altro Presidio Ospedaliero od altra Azienda
- l’esecuzione di indagini diagnostiche o trattamenti terapeutici non eseguibili nel Presidio in cui è ricoverato
Per il trasporto l’Azienda impiega mezzi e personale proprio oppure attiva organizzazioni di volontariato che hanno stipulato specifica convenzione. Nei casi specificati il trasporto non comporta alcun onere a carico dell’utente. Di norma: l’accompagnamento del parente è possibile solo a seguito dell’ambulanza, con mezzo proprio.
L’AZIENDA NON EFFETTUA
Il trasporto:
- presso altri Presidi od Aziende non espressamente richiesti da un medico di Pronto Soccorso o della U.O. presso cui si è ricoverati
- a domicilio al momento della dimissione
Qualora le condizioni cliniche per i casi sopracitati richiedessero il trasporto con ambulanza potete rivolgervi ad una delle Associazioni di volontariato operanti sul territorio.Gli eventuali indirizzi possono essere richiesti al Coordinatore Infermieristico o ad un suo sostituto. Nei casi specificati il trasporto è a carico del richiedente.
PERMESSI
Qualora durante la degenza per eccezionali ed inderogabili esigenze avesse la necessità di uscire dall’ambiente ospedaliero potrà richiederne il permesso, da usufruire nei tempi specificati. La concessione di tale permesso compete al Direttore della U.O. che provvederà al rilascio se non sussistono controindicazione cliniche.