ALUNNO MINORE CON DISABILITA’ IN ETA’ EVOLUTIVA AI FINI DELL’INCLUSIONE SCOLASTICA E DEL PROFILO DI FUNZIONAMENTO (ART. 5 C. 6 DEL DLGS 66/2017 E S.M.I)

Con decreto del Ministero della Salute del 14 settembre 2022 sono state adottate le linee guida per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica e del profilo di funzionamento.

A decorrenza 1° gennaio 2024 le nuove domande per l’accertamento della disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica, saranno valutate, non più dal collegio per l’individuazione dell’alunno con handicap, ma dalle commissioni mediche ASST (di cui all’art. 4 comma 1-bis della Legge 104/92).

Il nuovo iter per la certificazione della disabilità in età evolutiva prevede i seguenti principali momenti:

1) Il rilascio della certificazione della condizione diagnostico-funzionale del minore ad opera del servizio specialistico o di riabilitazione dell’età evolutiva accreditato, titolare della presa in carico;

2) la presentazione dell’istanza di accertamento della disabilità da parte degli interessati secondo le modalità previste dall’INPS (selezionare “Handicap” ed “Insegnante di sostegno”);

3) la presa in carico dell’istanza e la valutazione da parte della commissione ASST (di cui all’art. 4 comma 1-bis della Legge 104/92) e la valutazione della condizione di disabilità;

4) la presentazione da parte degli interessati del verbale di accertamento alla scuola per la redazione del Profilo di Funzionamento.

 

COMMISSIONI DI ACCERTAMENTO

La segreteria della Commissione medica ASST, ricevuta la domanda da INPS (“Handicap” e “insegnante di sostegno”), provvede alla convocazione a visita, tramite lettera raccomandata, con indicazione di sede, giorno ed orario.

La Commissione effettua con un unico accertamento la valutazione per la condizione di handicap, la disabilità ai fini dell’inclusione scolastica, nonché l’eventuale riconoscimento d’invalidità civile (se richiesta).

Il riconoscimento della condizione di handicap (art. 3 comma 1 o comma 3 della L. 104/1992) è un pre-requisito necessario per procedere alla valutazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica.

Ai sensi dell’art. 5 comma 1 del decreto legislativo n. 66 del 2017, il certificato medico diagnostico-funzionale costituisce documentazione obbligatoria e preliminare per la richiesta di accertamento di condizione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica.  Gli interessati dovranno richiedere il certificato medico diagnostico funzionale al medico specialista operante presso i servizi (pubblici o accreditati) titolari della presa in carico del minore.

Lo specialista, dopo aver compilato il “certificato medico diagnostico-funzionale”, lo consegnerà ai genitori (o tutore) del minore in forma cartacea.

In assenza del certificato medico diagnostico-funzionale la Commissione non potrà procedere accertamento di condizione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica (procederà comunque alla valutazione della domanda di “Handicap” e di “Invalidità civile” se presentata).

 

COSA PORTARE IL GIORNO DELLA VISITA

Si dovrà presentare all’appuntamento portando:

  • documento di identità dell’interessato e del genitore/tutore che lo accompagna
  • copia cartacea certificato medico diagnostico-funzionale
  • altra documentazione sanitaria che riterrà utile.

 

COSA CONSEGNARE ALLA SCUOLA

  1. copia del verbale di accertamento della condizione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica ricevuto al termine della visita in commissione medica ASST,;

 

  1. copia del verbale di legge 104/92 ricevuto da INPS.

 

N.B.: il verbale di accertamento della condizione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica (punto A) è valido solo in allegato al verbale di Legge 104/92 regolarmente approvato in via definitiva da INPS (punto B).

Data ultima modifica a questa pagina: 24/05/2017 – Funzione aziendale responsabile della pubblicazione: Ufficio Comunicazione