ISCRIZIONE AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
COME ISCRIVERSI AL SISTEMA SANITARIO REGIONALE E SCEGLIERE IL MEDICO CURANTE
L’assistenza sanitaria è garantita a tutti i cittadini italiani e stranieri aventi diritto, attraverso una rete di servizi (assistenza medica e pediatrica, farmaceutica, specialistica ambulatoriale, ospedaliera, domiciliare e consultoriale), mediante l’iscrizione al Servizio Sanitario Regionale (SSR).
L’iscrizione al Servizio Sanitario Regionale è obbligatoria e comporta la scelta del medico curante.
L’iscrizione al SSR si effettua presso gli Uffici Scelta e Revoca, presentandosi direttamente o attraverso persona delegata.
Per effettuare l’iscrizione sono necessari:
- codice fiscale
- autocertificazione di residenza
- eventuale tessera sanitaria della ASL o ATS di provenienza
- fotocopia del documento di identità dell’interessato
- nel caso di delega, documento di identità della persona delegata
Per i nuovi nati il genitore deve compilare un’autocertificazione attestante la nascita del figlio e la composizione della famiglia ed esibire il codice fiscale del neonato.
All’atto dell’iscrizione al SSR il cittadino effettua la scelta del medico curante, di norma tra i medici inseriti nell’ambito territoriale di appartenenza.
L’elenco dei medici disponibili è consultabile presso l’Ufficio Scelta e Revoca del presidio territoriale di riferimento.
All’atto dell’iscrizione al SSR viene rilasciata una tessera cartacea provvisoria.
Successivamente, in genere nell’arco di un mese, viene recapitata all’indirizzo di residenza del cittadino la Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS), una smart card elettronica che sostituisce la tessera cartacea.
Se l’iscrizione è inferiore a sei mesi non viene rilasciata la TS-CNS.
E’ possibile cambiare il medico di medicina generale (MMG) oppure, per i figli minorenni, il pediatra di libera scelta (PLS) online accedendo al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico . Per maggiori informazioni: FAQ cambio medico online Regione Lombardia .
ASSISTENZA SANITARIA ISCRITTI AIRE
I cittadini italiani residenti all’estero iscritti AIRE, titolari di pensione corrisposta da enti previdenziali italiani o con status di emigrato certificato dall’autorità consolare competente, in caso di rientro temporaneo in Italia, hanno diritto ad usufruire dell’assistenza sanitaria ospedaliera urgente (ricovero o ambulatoriale) per un massimo di 90 giorni nell’anno solare, qualora non siano in possesso di altra copertura assicurativa.
Il cittadino deve rivolgersi all’Ufficio Scelta e Revoca del territorio di riferimento presentando la documentazione attestante il proprio status o autocertificare tale condizione. Sarà rilasciata una tessera sanitaria, riportante il periodo di permanenza, che da diritto ad usufruire delle sole prestazioni sanitarie urgenti per il tramite del Pronto Soccorso, mentre non possono usufruire delle prestazioni del medico/pediatria di famiglia o di cure programmate.
REVOCA E RICUSAZIONE DEL MEDICO
Al cittadino è data facoltà di interrompere in qualsiasi momento il rapporto con il curante con contestuale scelta di un altro medico per diversi motivi (es. trasferimento in altro comune, messa in crisi del rapporto di fiducia, ecc…).
Anche al medico è data la possibilità, per giustificati motivi, di chiedere la revoca (ricusare) della scelta operata in suo favore. In questo caso l’ASST di riferimento invierà una comunicazione scritta all’assistito, con invito ad effettuare la scelta a favore di un altro medico.
SCELTA IN DEROGA DEL MEDICO
Per garantire la continuità di cura e del rapporto fiduciario, il cittadino che trasferisce la residenza in un Comune fuori territorio di competenza della propria ASST, può mantenere, verificata la disponibilità di posti in deroga, l’iscrizione al proprio medico di famiglia.
Il cittadino deve:
- presentare la “Richiesta in deroga” agli Uffici Scelta e Revoca del Distretto;
- produrre la dichiarazione di accettazione sottoscritta dal Medico curante.
ISCRIZIONE TEMPORANEA DI ASSISTITO RESIDENTE IN ALTRA ATS
Nel caso in cui un cittadino soggiorni temporaneamente, per un periodo non inferiore ai 3 mesi, nel territorio di un’ATS diversa da quella di residenza, è possibile chiedere l’iscrizione all’ATS di temporanea dimora con scelta del Medico curante, solo se ricorre una delle seguenti condizioni:
- essere in possesso di esenzione per patologia cronica o invalidità;
- essere studente;
- svolgere attività lavorativa.
Inoltre, in Regione Lombardia, l’iscrizione temporanea può essere estesa:
- ai cittadini a partire dal compimento del 75° anno di età;
- agli ospiti di comunità protetta;
- ai minori in affido o in attesa di adozione;
- ai familiari a carico del lavoratore (situazione già tutelata anche dal Circolare Ministero della Sanità 11.05.1984 n. 1000.1169) o comunque ai familiari presenti sullo stesso stato di famiglia.
L’iscrizione temporanea ha validità massima di un anno ed è rinnovabile se rimangono immutate le condizioni che ne hanno dato luogo (per cittadini non iscritti negli elenchi anagrafici dei Comuni lombardi il tempo massimo per garantire l’iscrizione temporanea è stabilito in cinque anni).
Il cittadino, deve presentare la seguente documentazione:
- carta regionale dei servizi o tessera sanitaria nazionale
- autocertificazione di domicilio
- attestazione di revoca del medico del luogo di residenza
- idonea documentazione che attesti una delle condizioni di cui sopra
La riattivazione dell’iscrizione presso l’ATS/ASL di provenienza dovrà essere effettuata dall’interessato al rientro nel Comune di residenza.
MANTENIMENTO DEL PEDIATRA OLTRE I 14 ANNI DI ETA’
Su richiesta del genitore e previa accettazione del Pediatra, è possibile continuare ad avvalersi dell’assistenza del Pediatra anche oltre i 14 anni e comunque non oltre il 16° anno di età.
Il genitore deve produrre la seguente documentazione:
- Tessera Sanitaria-Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS) del figlio
- richiesta di mantenimento della scelta del Pediatra oltre i 14 anni, sottoscritta per accettazione dallo stesso Pediatra.
NECESSITA’ OCCASIONALI DI ASSISTENZA MEDICA
Nel caso in cui il cittadino si trovi occasionalmente nel territorio di un’ATS diversa da quella di residenza, per un periodo inferiore ai 3 mesi o per un periodo superiore ma per motivi diversi da quelli sopra indicati, non è possibile procedere all’iscrizione al Servizio Sanitario Regionale nella ATS/ASL di temporanea dimora.
Per problematiche sanitarie non differibili, il cittadino può rivolgersi ad un medico o pediatra di famiglia che svolge la propria attività nel territorio, con pagamento della visita ambulatoriale o domiciliare. Presentando la ricevuta del pagamento della prestazione all’ATS/ASL di residenza, il cittadino ha diritto al rimborso della spesa sostenuta.
Per necessità sanitarie urgenti il cittadino può rivolgersi al Pronto Soccorso di una delle Strutture ospedaliere del territorio.
Quanto costa:
- Prestazione del Medico di famiglia: € 15,00 per visita ambulatoriale e € 25,00 per visita domiciliare;
- Prestazione del Pediatra di famiglia: € 25,00 per la visita ambulatoriale e € 35,00 per la visita domiciliare.