C.U.G. – Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni

Benvenuta/o nella pagina del CUG, in questo spazio trovi le informazioni inerenti la normativa generale, le disposizioni e i dati aziendali, i documenti che testimoniano l’attività ed i risultati realizzati nel tempo.

Come nasce il CUG?

Negli ultimi anni l’ordinamento italiano ha gradualmente recepito i principi veicolati dall’ Unione Europea in tema di pari opportunità uomo/donna sul lavoro, contrasto ad ogni forma di discriminazione e al mobbing.

Con la legge n. 183 del 2010 è stato introdotto il concetto che le pubbliche amministrazioni devono trasformarsi in “datore di lavoro esemplare” e a tal fine è stata resa obbligatoria la costituzione al proprio interno del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, organismo paritetico che ha assunto, unificandole, tutte le funzioni precedentemente attribuite dalla Legge e dai Contratti Collettivi ai Comitati per le Pari Opportunità e ai Comitati sul fenomeno del Mobbing che pertanto sono stati sciolti, offrendo al lavoratore un unico strumento di tutela efficace e completo. Come per i precedenti organismi anche il funzionamento del CUG è garantito senza costi aggiuntivi per l’Amministrazione, pertanto ognuno di noi agisce per il CUG all’interno degli impegni ordinari di lavoro.

Chi rappresenta e da chi è formato?

Il CUG è unico per ogni A.O. ed esplica le proprie attività nei confronti di tutto il personale sia dirigente che non dirigente, a tempo determinato e indeterminato.

È un organismo paritetico pertanto è prevista la presenza di tutte le organizzazioni sindacali rappresentative presenti nell’Azienda, da un pari numero di rappresentanti dell’Amministrazione e da altrettanti componenti supplenti, i quali partecipano all’attività solo in assenza dei titolari.

Come è organizzato e come funziona?

Il CUG è nominato con delibera del Direttore Generale, rimane in carica 4 anni, i componenti possono essere rinominati solo una volta. il Presidente del CUG è scelto tra i componenti rappresentanti dell’Amministrazione in possesso dei requisiti indicati dalla normativa e desunti dal curriculum.

Entro 60 giorni dalla sua costituzione il CUG adotta il Regolamento per la disciplina delle modalità di funzionamento.

Vengono redatti i verbali degli incontri e, entro il 30 marzo di ogni anno, viene redatta una dettagliata relazione riferita all’anno precedente sulla situazione del personale, tenuto conto anche dei dati e delle relazioni in tema di sicurezza sul lavoro (D.Lgs.81/2009),  della relazione redatta dalla Amministrazione ai sensi della direttiva 23/5/2007 “misure per realizzare le pari opportunità”, della relazione redatta dall’Organismo Indipendente di Valutazione delle performance.

Con chi Collabora?

All’esterno dell’A.O. il CUG collabora con la Consigliera Nazionale e Regionale delle Pari Opportunità (Consigliera di parità) e con il’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.

All’interno dell’Azienda con la Consigliera di Fiducia, con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, con il Medico Competente; con i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza; con gli Organismi Indipendenti di Valutazione.

Di che cosa di occupa?

Contribuisce ad assicurare, in raccordo con il vertice dell’Azienda, l’ottimizzazione della produttività del lavoro attraverso la realizzazione di un migliore ambiente lavorativo caratterizzato dall’eliminazione delle forme di discriminazione, dal rispetto dei principi di pari opportunità, dal rafforzamento della tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, dalla conciliazione dei tempi di lavoro e di vita.

Gli strumenti attraverso i quali può operare sono:

  • Propositivo
    • predisposizione del piano di azioni positive per l’uguaglianza sostanziale uomo/donna
    • promozione e potenziamento delle iniziative di conciliazione vita privata/lavoro
    • diffusione della cultura delle pari opportunità
    • temi di propria competenza ai fini della contrattazione integrativa
    • analisi e programmazione di genere (es. bilancio di genere)
    • diffusione delle conoscenze e delle esperienze sulle pari opportunità
    • azioni positive, interventi e progetti come indagini di clima, codici etici e di condotta atti a rimuovere o prevenire situazioni di discrimine o violenze, l’introduzione dei temi delle pari opportunità, del benessere lavorativo nella valutazione delle performance
  • Consultivo formulando pareri su:
    • progetti di riorganizzazione dell’amministrazione di appartenenza
    • piani di formazione del personale
    • orari di lavoro, forme di flessibilità lavorativa e interventi di conciliazione
    • criteri di valutazione del personale
    • contrattazione integrativa sui temi che rientrano nelle proprie competenze
  • Verifica su:
    • risultati delle azioni positive, dei progetti e delle buone pratiche in materia di pari opportunità
    • esiti delle azioni di promozione del benessere organizzativo e prevenzione del disagio lavorativo
    • esiti delle azioni di contrasto alle violenze morali e psicologiche nei luoghi di lavoro-mobbing
    • assenza di ogni forma di discriminazione nell’accesso, nelle condizioni di lavoro, nella formazione professionale, nelle promozioni e avanzamenti di carriera, nella sicurezza sul lavoro nelle performance richieste

Chi siamo?

Trovi i nostri nominativi nello spazio “Organizzazione del CUG”.

Come contattarci?

Scrivendo una e-mail a:  cug@asst-franciacorta.it

Data ultima modifica a questa pagina: 21/06/2018 – Funzione aziendale responsabile della pubblicazione: Ufficio Comunicazione