“Donati ad ASST Franciacorta un bilirubinometro transcuteno e un saturimetro alla Pediatria”
GIOVEDì 20 MARZO LA CONSEGNA DELLA DONAZIONE DEL ROTARY CLUB CHIARI
Un bilirubinometro transcutaneo utilizzato per misurare il valore della bilirubina nei neonati e un saturimetro per determinare l’ossigenazione del sangue. Due preziosi strumenti che miglioreranno alcune pratiche già consolidate e di prassi, ma con ulteriore beneficio per i piccoli pazienti e per tutti gli operatori. Sono stati donati questa mattina, giovedì 20 marzo, dal Rotary Club Chiari alla Pediatria dell’ospedale di Chiari di ASST Franciacorta, e nello specifico al Nido.
La cerimonia di consegna ha avuto luogo alla presenza del Direttore Generale, Alessandra Bruschi, del Direttore della Direzione Medica di Presidio Ospedaliero di Chiari, Federica Pezzetti, del Direttore della Struttura Complessa di Pediatria, Michele Spandrio, della caposala Patrizia Roda e di tutto lo staff della Pediatra, insieme al Rotary Club Chiari, presieduto da Marco Gnesotto, accompagnato dai membri del Club Claudio Baroni, Marcello Molinari e Chiara Grazioli, ideatrice dell’iniziativa, e dal vicesindaco di Chiari Roberto Campodonico.
“Questo significativo gesto di solidarietà non solo rafforza le nostre capacità diagnostiche e terapeutiche, ma evidenzia anche l’importanza di una rete capillare di collaborazione con il territorio – ha commentato il Direttore Generale di ASST Franciacorta, Alessandra Bruschi – Essere una comunità che opera per il bene comune significa unire le forze di istituzioni, associazioni e cittadini per garantire un’assistenza sempre più qualificata e vicina alle esigenze dei nostri pazienti. Grazie al Rotrary Club Chiari perché, con collaborazione e spirito di rete, insieme possiamo contribuire per migliorare i nostri servizi”.
Il Club, nato da circa un anno, ha scelto ASST Franciacorta per poter offrire al suo grande bacino di utenza il frutto di un servizio appositamente realizzato, proprio secondo i principi del Rotary, a favore del prossimo. Immediato è stato il pensiero ai più piccini che, specialmente appena venuti al mondo, necessitano di specifiche cure ed attenzioni.
Negli scorsi mesi, infatti, è nata l’idea di coinvolgere cantine e privati per la realizzazione di un evento benefico che ha avuto un successo esorbitante: “Un Wine for Service” che ha portato al raggiungimento dell’obiettivo.
“Prima sono state raccolte preziose bottiglie di vino che, dopo essere state accuratamente catalogate, durante una cena sono state messe all’asta proprio per raccogliere fondi per l’acquisto del bilirubinometro transcutaneo e del saturimetro – hanno spiegato dal Rotary – Per l’occasione è stato creato un apposito conto corrente dove, in modo trasparente, sono confluite le offerte e alcune donazioni che hanno portato al raggiungimento dei circa 10mila euro necessari per l’acquisto delle apparecchiature”.
Ad illustrare più nel dettaglio le funzioni tecniche delle apparecchiature donate, evidenziandone l’importanza per il miglioramento dei servizi già accuratamente offerti, è stato Michele Spandrio, Direttore della Struttura Complessa di Pediatria.
“Si tratta di due dispositivi che ottimizzeranno il lavoro degli operatori, finora eseguito con metodologie tradizionali, ma completamente sicure, e che garantiranno un impatto ancora più ridotto sui neonati – ha sottolineato Michele Spandrio, Direttore della Struttura Complessa di Pediatria – Per la misurazione della bilirubina, responsabile dell’ittero, si ricorre solitamente a un prelievo ematico. Questa nuova apparecchiatura, invece, permette una valutazione non invasiva, riducendo la necessità di prelievi, salvo in caso di anomalie rilevate. Lo stesso principio vale per il saturimetro: tra gli screening neonatali obbligatori è prevista la misurazione della saturazione da una mano e da un piede per un primo esame delle patologie cardiovascolari. Finora, per questo test, erano necessari due strumenti distinti; il nuovo dispositivo consente una misurazione unica e integrata. Questa donazione rappresenta un importante passo avanti nell’ottimizzazione delle procedure diagnostiche.”
Ma la generosità non finisce qui. Una seconda edizione dell’iniziativa è già dietro l’angolo. A novembre sarà ripetuto l’evento e il Rotary ha già confermato che quanto raccolto sarà nuovamente devoluto ad ASST Franciacorta. Manca solo da decidere per l’acquisto di quali apparecchiature.
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Chiari, 17 marzo 2025 – Si amplia l’offerta dei servizi erogati dalla Casa di Comunità di Chiari, situata in piazza Martiri della Libertà, 20.
Sono stati inaugurati questa mattina dal Direttore Generale della ASST Franciacorta Alessandra Bruschi, dal Direttore Sociosanitario Andrea Ghedi, dal Dirigente dei Processi Integrati e Territorio Sergio Rubes e dal Coordinatore Infermieristico del Distretto Oglio Ovest Chiara Quintiero, insieme al presidente dell’Associazione Bresciana Incontinenti e Stomizzati, Maurizio Polimeni, il past-president Alessandro Gaidolfi, Marisa Dolcini e Massimo Terzoni del Direttivo, i nuovi ambulatori di stomaterapia, che si occuperanno della presa in carico globale della persona con stomia e della sua famiglia, e delle lesioni difficili, dedicati alla cura specialistica per la guarigione delle lesioni vascolari, chirurgiche, decubiti.
La stomia, infatti, è un’apertura creata chirurgicamente sull’addome per consentire la fuoriuscita degli effluenti dall’organismo. Al termine del ricovero spesso il paziente si trova a dover gestire la nuova situazione con disagi fisici e psicologici. Questo ambulatorio garantisce la presa in carico completa della persona ed è gestito da personale infermieristico appositamente formato.
Potranno accedere, su impegnativa del medico di medicina generale o su segnalazione del reparto ospedaliero, le persone con stomia che hanno necessità di approfondire tematiche inerenti la propria condizione di salute e familiari o caregiver che necessitano di informazioni e supporto da parte dei professionisti del settore.
All’interno del nuovo ambulatorio saranno effettuate visite post dimissione di controllo, sarà avviato il servizio di Teleconsulto sanitario, saranno attivati gli accessi domiciliari dello stomaterapista per persone fragili o intrasportabili. In questi spazi saranno anche organizzati incontri specifici con psicologo, assistente sociale, dietista, chirurgo, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta.
L’ambulatorio delle lesioni difficili rappresenta un punto di riferimento per l’esecuzione di prestazioni infermieristiche, integrato ai servizi domiciliari territoriali. Offre competenze professionali di eccellenza e una capacità di risposta personalizzata e adeguata al bisogno della persona. Saranno effettuate valutazioni con infermieri specialisti in vulnologia, medicazioni avanzate per la cura delle lesioni e attività di prevenzione e gestione delle recidive per ridurre il rischio di nuove lesioni.
“Quest’oggi aggiungiamo un ennesimo ed importante tassello alle attività dalla casa di Comunità – ha ribadito il Direttore Socio-Sanitario, Andrea Ghedi – Questi due ambulatori infermieristici, accrescono l’offerta di prossimità per i nostri cittadini, garantendo una presa in carico assistenziale in continuità con gli specialisti del polo ospedaliero. Mentre fervono i lavori per rendere sempre più accogliente questa “casa”, parallelamente aumentano i servizi che vi troveranno spazio”.
Gli ambulatori sono ubicati al primo piano, con possibilità di accesso tramite ascensore. Per tutte le informazioni sono disponibili i numeri di telefono 0307103050 e 3336116057. Per Stomaterapia è attivo anche l’indirizzo mail: stomaterapia@asst-franciacorta.it
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