11 aprile 2025 – Giornata della Donazione degli Organi: esprimi la tua volontà e fai la differenza

11 aprile, si celebra la Giornata della Donazione degli Organi, un’occasione per riflettere su un gesto che può salvare vite. Al momento circa 8.000 persone vivono in attesa di un trapianto e parte di essi morirà aspettando. Senza dono non c’è un trapianto e tutti noi possiamo fare la differenza.

“Molti pazienti affrontano la difficile realtà dell’insufficienza d’organo e la donazione è spesso l’unica soluzione per garantire loro una seconda possibilità. È fondamentale sensibilizzare la popolazione e promuovere una cultura della donazione affinché sempre più persone possano decidere consapevolmente. Ringrazio i donatori, i loro familiari e tutti i professionisti della salute che ogni giorno lavorano per garantire che il processo di donazione e trapianto avvenga in modo sicuro ed efficace”. – ha commentato il Direttore Sanitario di ASST Franciacorta Oliviero Rinaldi.

La donazione degli organi è un atto di grande generosità ed esprimere anticipatamente la propria volontà è un passo fondamentale.

Cosa si può fare?

  • Informarsi: scoprire di più sulla donazione degli organi e sui processi di prelievo e trapianto.
  • Parlare con i proprio cari: condividere la decisione e assicurarsi che la propria volontà sia conosciuta.
  • Registrarsi come donatori: presso il Comune, l’Aido o attraverso le piattaforme dedicate.

 

Perché donare?

Ogni anno, grazie al trapianto, migliaia di persone trovano una cura efficace e tornano a una vita piena. Nessuno perde la vita per salvarne un’altra: solo quando il paziente si trova in stato irreversibile di morte cerebrale si procede con il prelievo di organi e tessuti.

Che cosa può essere donato?

  • Organi come reni, cuore, fegato, pancreas, polmoni e intestino;
  • Tessuti come midollo osseo, cornee, arterie e vene, valvole cardiache, ossa e cute.

Come esprimere la propria volontà?

  • Presso l’ospedale o l’ASST di riferimento o dal medico di base (in ASST Franciacorta all’Ufficio Protesica di piazza Martiri della Libertà).
  • Presso l’Ufficio Anagrafe del Comune al momento del rinnovo della Carta di Identità.
  • Attraverso l’atto olografo dell’Associazione Italiana Donatori di Organi (AIDO).
  • Con una qualunque dichiarazione scritta che contenga nome, cognome, data di nascita, dichiarazione di volontà (positiva o negativa), data e firma, anch’essa da conservare tra i documenti personali all’interno del portafoglio.

Le dichiarazioni sono registrate direttamente nel Sistema Informativo Trapianti (SIT) che è consultabile da medici abilitati in modo sicuro e 24 ore su 24. E’ possibile modificare la propria scelta in qualsiasi momento e vale l’ultima in ordine temporale.

C’è una specifica procedura?

Davanti ad un potenziale donatore (soggetto di cui sia stata accertata la morte con criteri neurologici o cardiaci), i medici rianimatori verificano se questo ha un documento attestante la propria dichiarazione di volontà o se quest’ultima risulta registrata nel SIT. Se un cittadino non esprime la propria volontà in vita, la Legge prevede la possibilità per i familiari di scegliere se donare.

Chi sceglie a chi andranno gli organi donati?

Nessuno ha il potere di scegliere a chi andranno, poiché ogni donazione è gestita con equità e rispetto per la vita di chi ne ha bisogno. In Lombardia, la distribuzione degli organi donati è gestita dal Centro Regionale Trapianti che coordina le attività di donazione e trapianto. Quando un organo diventa disponibile, viene assegnato a pazienti in lista d’attesa seguendo criteri specifici, come la compatibilità, l’urgenza e il tempo di attesa.

La donazione di organi e tessuti in ASST Franciacorta

ASST Franciacorta è molto sensibile al tema e conta al suo interno un COP – Coordinamento Ospedaliero Procurement organi e tessuti a scopo di trapianto, fortemente impegnato nella sensibilizzazione dei pazienti e di tutti gli operatori sanitari.

“Esprimere la propria volontà mentre si è ancora in vita, attraverso una scelta consapevole, è fondamentale per garantire che le proprie scelte e desideri vengano rispettati – ha spiegato la dottoressa Paola Linda Gazzoli, Referente COP di ASST Franciacorta – Comunicare le proprie volontà allevia il peso decisionale sui propri cari, prevenendo conflitti e malintesi. Comunque, per quanto questa possa essere una scelta sofferta, rappresenta anche un flebile lumicino di speranza in un momento di dolore. Per questo è necessario sensibilizzare la popolazione esterna, ma anche farlo all’interno della nostra stessa Azienda, proprio a partire dal personale che si rapporta con gli utenti e che porta fuori la propria esperienza e competenza”.

Negli ultimi anni anche in ASST Franciacorta, in linea con la Lombardia, sono stati registrati dei significativi miglioramenti: nel 2024 sono state effettuate 2 donazioni di organi (polmoni, fegato e reni), 50 donazioni di cornee e 2 di multitessuto. L’introduzione del prelievo di organi a cuore fermo, inoltre, ha garantito un aumento nel numero di donazioni.

Il riconoscimento

Negli scorsi giorni, in concomitanza della Settimana Nazionale della Donazione di organi e tessuti, il Centro Regionale Trapianti Lombardia ha trasmesso all’ASST Franciacorta un segno di riconoscenza rivolto al Coordinamento Ospedaliero di Procurement e a tutto il personale che ha contribuito all’attività di donazione nel 2024.

Allegati
Tipo
Descrizione
Data
Comunicato stampa

11/04/2025

download
Flyer

11/04/2025

download
Pergamena di riconoscimento

11/04/2025

download