AVVERTENZE

NORME GENERALI

Per disposizione di Legge, ma soprattutto per rispetto della salute propria e degli altri ricoverati è assolutamente vietato FUMARE in ospedale.

  • è vietato il consumo di BEVANDE ALCOLICHE (se non espressamente consentite dal personale medico) e di sostanze che possano interferire con i trattamenti terapeutici o accertamenti diagnostici
  • è obbligatorio per tutti RISPETTARE L’AMBIENTE e gli arredi evitando scritte su ogni tipo di parete, gettando carte, oggetti negli appositi porta rifiuti
  • è vietato l’utilizzo di TELEFONI CELLULARI in tutte le aree segnalate, perché possono interferire con le apparecchiature elettromedicali

REGOLE PER LA CUSTODIA DI OGGETTI DI VALORE

L’azienda non risponde di denaro, di oggetti di valore e/o di protesi mobili, non presi in carico dal personale infermieristico e/o dal Coordinatore Infermieristico all’atto dell’accoglienza, secondo il protocollo stabilito dalla Direzione Aziendale in cui sono definite le regole di comportamento che il personale deve adottare. In caso di accesso alle prestazioni di PRONTO SOCCORSO, AMBULATORIALI, e di RICOVERO il personale ha l’obbligo di adottare comportamenti preventivi al riguardo che prevedono:

  • accertamento di presenza di protesi mobili (diretta o mediata dai famigliari) all’atto dell’accoglienza
  • presa in carico durante l’esecuzione di manovre diagnostico-terapeutiche (custodia e registrazione)
  • riconsegna all’utente e/o famigliari alla dimissione dall’ambulatorio o dal reparto

COMPORTAMENTO IN CASO DI EMERGENZA

In tutte le Unità Operative sono esposte le planimetrie con l’indicazione dei comportamenti da tenere in caso di emergenza. E’ importante prenderne preventivamente visione. In ogni U.O. è presente personale addestrato per la gestione delle situazioni d’emergenza.

SE VIENE SEGNALATA UNA SITUAZIONE D’EMERGENZA

  • attenersi alle indicazioni degli addetti all’emergenza
  • allontanarsi dal pericolo seguendo i percorsi segnalati
  • se viene disposta l’evacuazione, raggiungere il punto di raccolta segnalato
  • mantenere la calma, non correre, non urlare e non ostacolare i soccorsi
  • non usare gli ascensori

SE SI SVILUPPA UN INCENDIO NEL LOCALE IN CUI CI SI TROVA

  • Se non si è in grado di uscire da soli chiamare immediatamente il Personale della Unità Operativa
  • Uscire dalla stanza chiudendo la porta per rallentare la propagazione dell’incendio e la diffusione di fumi e gas tossici
  • Assicurarsi che non restino nel locale altri Utenti
  • Avisare immediatamente il personale dell’Azienda Ospedaliera
  • Se il locale è invaso dal fumo, ricordarsi che l’unica aria respirabile si trova in basso: allontanarsi carponi, proteggendo, se possibile, la bocca con un panno inumidito

AMBULANZE: IL SERVIZIO DI TRASFERIMENTO AD ALTRA SEDE

L’AZIENDA EFFETTUA

Il trasporto protetto nel caso in cui il Medico dell’Unità Operativa ritenga necessario:

  • il trasferimento per cura presso altro Presidio Ospedaliero od altra Azienda
  • l’esecuzione di indagini diagnostiche o trattamenti terapeutici non eseguibili nel Presidio in cui è ricoverato

Per il trasporto l’Azienda impiega mezzi e personale proprio oppure attiva organizzazioni di volontariato che hanno stipulato specifica convenzione. Nei casi specificati il trasporto non comporta alcun onere a carico dell’utente. Di norma: l’accompagnamento del parente è possibile solo a seguito dell’ambulanza, con mezzo proprio.

L’AZIENDA NON EFFETTUA

Il trasporto:

  • presso altri Presidi od Aziende non espressamente richiesti da un medico di Pronto Soccorso o della U.O. presso cui si è ricoverati
  • a domicilio al momento della dimissione

Qualora le condizioni cliniche per i casi sopracitati richiedessero il trasporto con ambulanza potete rivolgervi ad una delle Associazioni di volontariato operanti sul territorio. Gli eventuali indirizzi possono essere richiesti al Coordinatore Infermieristico o ad un suo sostituto. Nei casi specificati il trasporto è a carico del richiedente.

Data ultima modifica a questa pagina: 31/05/2024 – Funzione aziendale responsabile della pubblicazione: Ufficio Comunicazione