DIRITTI E DOVERI
INFORMAZIONI SULLE PRESTAZIONI
Il cittadino ha il diritto:
- ad essere informato sulle possibilità di offerta dell’Azienda: prestazioni, tempi d’attesa, tempi di referto e tariffe, affinché possa scegliere consapevolmente
- a ricevere informazioni chiare, corrette e complete relative a come e dove ottenere le prestazioni di cui necessita
- a ricevere promemoria scritto (fogli informativi) per prestazioni che richiedono una preparazione
Il cittadino ha il dovere:
- di chiedere ulteriori informazioni e precisazioni se qualche cosa non è comprensibile
- di ritirare i fogli informativi per le prestazioni per cui sono predisposti
PROCEDURE DI PRENOTAZIONE
Il cittadino ha il diritto:
- di poter ottenere la prenotazione di visite ed esami agevolmente (possibilmente telefonica o con orari di sportello adeguati)
- ad essere inserito nelle liste di attesa secondo criteri oggettivi e dichiarati
Il cittadino ha il dovere:
- di richiedere la prestazione presso un’unica sede, quella che sceglie, ma solo quella, per evitare lievitazione dei tempi d’attesa e sprechi di risorse
ACCOGLIENZA E PERSONALIZZAZIONE
Il cittadino ha il diritto:
- ad un rapporto con gli operatori tale da limitarne i disagi, mettendolo in condizione di esprimere i suoi bisogni nel rispetto della massima riservatezza. Il personale deve rivolgersi utilizzando il Lei senza ricorrere ad appellativi confidenziali
- ad essere assistito con premura ed attenzione e trattato con cortesia indipendentemente dall’età, sesso, razza, religione, opinioni politiche, ceto sociale e condizioni di salute, senza favoritismi, clientelismi e abusi
- di esprimere soddisfazione e/o reclamo per il trattamento ricevuto, di segnalare suggerimenti migliorativi attraverso moduli prestampati, disponibili a richiesta dell’interessato presso ogni Servizio/Divisione
Il cittadino ha il dovere:
- di rispettare gli altri utenti, gli operatori, le regole organizzative dell’Azienda
- l’utente, per le prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale, non può scegliere l’Operatore, ma deve accettare quello che l’Azienda mette a disposizione
- di rispettare gli orari di visita ai degenti, è concesso di rimanere oltre l’orario di visita solo alle persone provviste di permesso scritto rilasciato dall’A.O.
RISPETTO DEI TEMPI
Il cittadino ha il diritto:
- alla presenza dei Sanitari negli ambulatori per il tempo stabilito. Il rispetto degli orari è dovuto da tutto il personale: medici ospedalieri, specialisti, sia convenzionati che dipendenti e personale non medico
- a sollecita rettifica in caso di eventuali contrattempi ed alla riprogrammazione della nuova prenotazione, compatibilmente con la disponibilità dell’utente
Il cittadino ha il dovere:
- di rispettare gli orari di appuntamento
- di comunicare per tempo, almeno 24 ore prima, la rinuncia a prestazioni già programmate per evitare sprechi di tempo e risorse
RITIRO REFERTI
Il cittadino ha il diritto:
- a poter ritirare i referti degli esami effettuati nei tempi dichiarati
Il cittadino ha il dovere:
- di ritirare i referti degli esami effettuati entro il termine di 30 giorni
- in caso di mancato ritiro è dovuto il costo intero della prestazione (Legge n. 412/’91 art.4)
INFORMAZIONI SULLA MALATTIA
Il cittadino ha diritto:
- ad essere informato con parole semplici sul decorso della sua malattia, sulle indagini diagnostiche, sulle terapie cui verrà sottoposto, sui farmaci prescritti, affinché sia consapevole e partecipe delle cure. Il malato, ai sensi di quanto previsto dalla Legge n. 675/’96, può individuare una persona autorizzata a ricevere informazioni sul suo stato di salute
- a non essere assoggettato a qualsiasi tipo di sperimentazione se non da lui autorizzata, sulla base di precisa informazione
- se il congiunto è minorenne ad essere informato sugli accertamenti e sulle prestazioni erogate. E’ inoltre concessa la presenza per un ruolo attivo e consapevole nell’assistenza al minore (L.R. n. 48/1988). La permanenza nei reparti ospedalieri (in caso di ricovero) anche di notte è concessa ai congiunti di pazienti con età superiore ai 65 anni
- al rispetto del segreto professionale per tutti i dati relativi alla patologia.
Il cittadino ha il dovere:
- di presentare la documentazione sanitaria di cui è in possesso
- di fornire tutte le informazioni utili alla formulazione della diagnosi
- di chiedere informazioni e precisazioni su quanto non è risultato comprensibile
- di tener conto delle indicazioni, dei pareri e delle prescrizioni fornite dagli operatori sanitari
DIMISSIONI
Al momento della dimissione il Medico curante dell’U.O. Le consegnerà per il Medico di Medicina Generale la lettera di dimissione, datata e firmata che deve contenere tutte le informazioni relative al ricovero sufficienti e necessarie a garantire la continuità assistenziale.
Nel caso in cui dopo la dimissione necessiti di ulteriori cure (assistenza domiciliare, riabilitazione …) è stato definito Protocollo d’Iintesa con ATS e la Capo Sala dell’U.O. o, in sua assenza, l’infermiera di turno è responsabile dell’attivazione del collegamento fra Lei e i Suoi famigliarii ed il Personale che La prenderà in carico, e la verifica che siano state fornite le indicazioni appropriate per una dimissione protetta.
RECLAMI
Il cittadino ha diritto:
- a identificare l’operatore a cui si rivolge e la sua qualifica mediante il tesserino di riconoscimento o presentazione telefonica
- ad essere informato sull’iter per l’inoltro di reclami, di richieste o suggerimenti presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.)
- di avvalersi dell’Ufficio di Pubblica Tutela (U.P.T.). Orario di ricevimento: il Martedì e il Venerdì dalle ore 10.00 alle ore12.00 (fatte salve particolari necessità di esigenze di servizio). Recapito telefonico: 0307102313
- a potersi rivolgere ad Associazioni di tutela dei diritti del malato; la nostra Azienda ha riservato uno spazio presso il P.O. di Chiari all’Associazione CITTADINANZATTIVA (Rete Tribunale per i diritti del Malato). Orario di ricevimento: il Giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00. Recapito telefonico: 0307240649
Il cittadino ha la facoltà:
- di esprimere soddisfazione e/o disagio per il trattamento ricevuto
- di segnalare suggerimenti migliorativi e/o reclami
- di sottoscrivere i reclami inoltrati